SINDROME DEL CORRIDORE
💢 SINDROME DELLA BANDELLETTA ILEOTIBIBIALE O SINDROME DEL CORRIDORE 💢
🔹 BREVE PREMESSA
La bandelletta ileotibiale è un lungo ispessimento di tessuto connettivo che collega la parte laterolaterale della tibia con il muscolo tensore della fascia lata.Questa fettuccia di tessuto connetivo, a sua volta si inserisce nella parte anterolaterale del bacino, sopra l’anca.
A questa lunga fettuccia di connettivo si attaccano le fasce della muscolatura dei glutei e della coscia.
La sua funzione è quella di rinforzare il femore e di aiutarlo a sostenere il peso, rinforzare il ginocchio lateralmente e fornire inserzione al muscolo tensore della fascia lata che serve:
- Ad aprire l’anca
- A ruotare esternamente la gamba
- A piegare il ginocchio dopo i 30° di flessione
🔵 CHE COS’È?
In questa sindrome si nota un’infiammazione nella parte terminale della bandelletta vicino al ginocchio, nella sua zona laterale.
Questo succede perché in movimenti ripetuti di flessione di ginocchio oltre i 30° la bandelletta scorre sopra al condilo laterale del femore (ovvero la parte alta e laterale del ginocchio).
In presenza di determinate condizioni può generarsi attrito tra questi due elementi che a lungo andare produce infiammazione.
Ciò avviene soprattutto durante la corsa e per questo motivo questa patologia è meglio conosciuta come sindrome del corridore.
🔵 QUALI SONO LE CAUSE?
Le cause predisponenti allo sfregamento della bandelletta sulla parte laterale del ginocchio sono varie e le riassumiamo in:
Cause posturali:
- Piede cavo
- Ginocchio varo
- Artrosi al ginocchio
- Bacino in retroversione (che a loro volta possono essere causa o effetto l’uno dell’altro) fanno sì che la bandelletta possa essere in uno stato di tensione maggiore e che il ginocchio sia più spostato verso l’esterno causando una maggior adesione dei due componenti che una volta sotto sforzo genereranno attrito e quindi infiammazione.
Squilibri muscolari:
- Mancanza di forza dei muscoli che hanno la funzione di allargare l’anca: medio e piccolo gluteo
- Sforzi eccessivi come ad esempio corsa molto prolungata in rapporto alla prestanza dell’atleta
- Utilizzo di calzature sportive scorrette durante l’allenamento
- Presenza di aderenze fibrotiche successive a traumi o cicatrici
Il dolore di norma si manifesta in maniera continua e non acuta, tendendo ad aumentare nel momento in cui si piega il ginocchio.
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